venerdì 30 dicembre 2011

Bertoldi (SpL-S): "Sostegno a Sgarbi per concorso vicesindachesse Salemi, studentesse partecipino."

Ho lasciato da qualche ora l'amico Vittorio Sgarbi dopo una piacevole serata assieme, prima per la presentazione del suo ultimo libro, bellissimo tra l'altro dove i volti della donna nell'arte vengono letterariamente disegnati sotto tutti i profili, "Piene di grazia" é il titolo, e poi per una cena sempre ad Alleghe tra amici.
Oltre a ringraziare l'amministrazione comunale per l'organizzazione e in particolare la sindaca e l'assessore Giuseppe Crupi, ringrazio di cuore la cittadinanza per l'ospitalità nei nostri confronti.

Infine ieri sera da lui in prima persona e oggi dalle agenzie ho avuto modo di apprendere l'ultima genialata di Vittorio. Quest'ultimo ha aperto un concorso pubblico a Salemi, dov'egli è sindaco, per scegliere su base di curriculum vitae e fotografie la nuova vice-sindaco che dovrà essere donna trai 25 e i 45 anni, intelligente e di bell'aspetto così che dia lustro al comune in ogni occasione.
Trovo quest'innovazione sia grandiosa, andrebbe proposta in parlamento come metodo obbligatorio di scelta di tutti i vicesidaci d'Italia, cosí che il/la sindaco sia una persona democraticamente eletta dai cittadini e il/la vice nominata sempre dal sindaco come accade adesso, ma scelta su base di competenze professionali e tecniche e infine pratiche, cosí emergerebbero i migliori come ha giustamente ricordato Vittorio.

Voglio quindi invitare tutte le amiche di età compresa tra 25 e i 45 anni di tutta Italia in particolare le studentesse laureande o le neo lauretate a candidarsi al concorso indetto dal Sindaco di Salemi, cosí che sia il numero di adesioni altissimo a portare agli onori della cronaca, e infine speriamo alla diffusione, questo metodo di scelta in tutta Italia.

Cordialmente,

Alessandro Bertoldi

Presidente Nazionale SpL-Scuola

Dirigente Popolo della Libertà 

giovedì 1 settembre 2011

SpL, scuola: "Caro libri ancora un problema per troppi. La nostra soluzione!"




"Il caro libri purtroppo risulta essere ancora un problema per troppe famiglie" a dirlo è il Presidente nazionale di Studenti per le Liberta'-Scuola, Alessandro Bertoldi, che continua "Ci rendiamo conto che anche il tentativo positivo del Ministro Gelmini di fissare un tetto massimo di spesa 250 del costo complessivo totale dei libri che un singolo studente deve comprare, per troppi sia ancora una cifra eccessivamente alta. In periodo di crisi e per le famiglie con più figli studenti la cifra è un'enormità, ma non si può neanche chiedere a insegnanti, scuole e Ministero di abbassare quel tetto di spesa, altrimenti ne risentirebbe la qualità dell'insegnamento." Infine Bertoldi conclude con una proposta molto interessante che gli Studenti Liberi in orbita PdL porteranno anche al Ministero dell'Istruzione "La soluzione a queste spese eccessive la si puo' trovare facilmente con il comodato d'uso, istituendo una piccola tariffa di 60 euro per ogni studente che trae beneficio dal prestito dei libri e cambiando i libri ove necessario ogni 4 anni cosi' che anche le scuole amortizzino sempre la spesa sostenuta per l'acquisto dei nuovi libri, ma soprattutto chi li perde o li rompe, paga. Questa ritengo sia un'ottima proposta, per studenti, famiglie, qualita' dell'insegnamento e scuole stesse. Gli unici a rimetterci qualche soldo saranno gli editori, ma niente di disastroso."

mercoledì 31 agosto 2011

SpL, scuola: "RDSM, il 6 in piazza solo sinistre e buffoni. Studenti a casa o in vacanza."

La Rete degli Studenti Medi ha annunciato che il 6 di settembre portera' i suoi studenti in piazza ancora una volta tentando silenziosamente di rappresentare tutti gli studenti italiani, quando nella realta' gli unici che puo' rappresentare seriamente sono gli estremisti di sinistra con i quali tra l'altro non casualmente si trovera' a manifestare quel giorno. Da gruppo che si definisce, apartitico e non collocato, la Rete aderisce assieme a CGIL e Partito Democratico a un'esibizione antigovernativa per niente propositiva e da considerarsi controproducente per gli interessi del Paese. La manifestazione tutta spostata univocamente a sinistra, sarà quella dei buffoni e dei nullafacenti, di chi crede in uno stato assistenziale che debba provvedere come una madre a ogni esigenza del cittadino, trovargli un lavoro e se non fosse possibile provvedere a mantenerlo, lo stesso che gli estremisti della Rete sono convinti andrebbe fatto attraverso la scuola che dovrebbe secondo loro farsi carico di assumere tutti gli insegnanti disoccupati e anche quelli che verranno in futuro. Ovviamente tutto a prescindere dalle loro capacità. Se fossero questi a gestire lo Stato e a governare il nostro Paese, quest'ultimo fallirebbe in meno di una settimana. Noi chiediamo invece che questa manovra finanziaria premi il merito e rilanci lo sviluppo dell'Italia, quindi evitando nuove tasse e coinvolgendo anche i privati al processo di miglioramento del sistema d'Istruzione italiano già iniziato con la Riforma Gelmini, ovviamente che chi evade le tasse venga punito e quindi paghi e infine che vi sia una nuova ondata di privatizzazioni e liberalizzazioni. Concludendo non mi resta che ribadire che il 6 in piazza vi saranno solo i soliti quattro buffoni trai quali non vi sono gli studenti italiani che a maggioranza staranno in vacanza o a casa, non per pigrizia, ma perchè non sono ne si sentono rappresentati da sindacati e Rete degli Studenti Medi che considerano espressione studentesca e lavorativa della peggior sinistra parlamentare e non.

Alessandro Bertoldi
Presidente Nazionale
Studenti per le Liberta'-Scuola

giovedì 16 giugno 2011

E ora estate...

Buona estate e buon divertimento a tutti gli Studenti Liberi che ho l'onore di rappresentare...ma anche a TUTTI gli altri nessuno escluso, vanno invece i miei migliori AUGURI a chi si sta preparando per gli esami di maturità, buono studio e FORZA!

Un abbraccio di cuore, dal TEAM di SPL scuola

Alessandro Bertoldi
Presidente nazionale

domenica 12 giugno 2011

Bertoldi (SpL-PdL) a Belgrado: "Il mio sostegno a Putin e Babakov, per trattenere più stretti rapporti trai giovani."

Cari Colleghi e Amici della Stampa,
nella giornata del 9 giugno u.s., ho partecipato come Presidente Nazionale di Studenti per le Libertà-Scuola e dirigente PdL (altoatesino) su invito del Vice Presidente della Duma della Federazione Russa On. Alexander Babakov, al forum organizzato a Belgrado per discutere delle prospettive per l'Europa a riguardo delle imminenti elezioni presidenziali in Russia.

Durante il mio intervento, ho voluto ribadire l'interesse di SPL e dei giovani PdL di approfondire i rapporti con le altre organizzazioni giovanili russe, affinchè i giovani possano essere protagonisti per la costruzione dell'Europa di domani.

All'evento, al quale hanno partecipato numerosi dirigenti politici ed eletti europei e americani, è emerso il crescente ruolo della Russia sotto la leadership di Vladimir Putin anche in prospettiva di una sua possibile candidatura e rielezione al Cremlino.

Per il nostro Paese ha partecipato anche Alessandro Musolino, già dirigente Nazionale di Forza Italia Giovani e dirigente dell'organizzazione giovanile del PPE (EDS) e l'ex deputato On. Giuliano Godino, i quali hanno ribadito il dinamismo delle relazioni tra Europa e Russia ed in particolare tra l'Italia e la Russia negli anni dell'Amministrazione Putin.

Le conclusioni sono state del Vice Presidente della Duma della Federazione russa Alexander Babakov che mi ha successivamente ringraziato di persona per l'intervento.

All'evento hanno partecipato numerose personalità politiche e dei media serbi e russi che hanno dato grande risalto all'evento.


Alessandro Bertoldi

Presidente nazionale

Studenti per le Libertà

SCUOLA


Coordinatore provinciale

GIOVANE ITALIA - Giovani PdL

Bolzano - Alto Adige / Suedtirol